Le autorità veneziane costruirono la chiesa di Santa Veneranda nel 1561 per i marinai di religione greco-cattolica al servizio della Repubblica di Venezia. Nel 1685 su iniziativa del vescovo di Hvar, Girolamo Priuli, nei pressi dell'altare greco-ortodosso ne venne realizzato uno cattolico dedicato a San Francesco, la cui cura era affidata ad un prete cattolico romano. Durante l'invasione dell'esercito russo a Hvar nel 1807 il monastero e la chiesa subirono dei danneggiamenti. Nel 1811 i francesi trasformarono il monastero in una fortezza, e successivamente anche gli austriaci continuarono ad usarlo con la stessa funzione. A metà del XIX° secolo fu acquistato dal famoso naturalista Gregorio Bučić che nel 1858 fondò una delle prime stazioni meteorologiche in Croazia. Nella seconda metà del XX° secolo l'edificio iniziò ad essere utilizzato come teatro all'aperto, e quindi come discoteca.